RELAZIONE TECNICA
Arch. Rosangela Mammola
Il progetto attuale prevede un primo intervento riguardante gli affreschi della penultima campata individuata tra i due capitelli di lesene, cui manca la parte inferiore, ubicata sulla parete sinistra dell’oratorio a partire dall’ingresso e che precede l’accesso alla sacrestia.
Dato il grave stato di degrado progressivo che porterebbe alla perdita definitiva di ciò che è attualmente visibile, e in base alle risorse disponibili, si propone la messa in sicurezza e il restauro prioritario di questa porzione di affreschi.Contestualmente, il progetto prevede la predisposizione e la realizzazione di un adeguato ed efficace impianto di climatizzazione atto a preservare i restanti cicli di affreschi da un aggravamento delle condizioni attuali, aggravamento inevitabile e strettamente dipendente da fattori ambientali quali: le condizioni di temperatura ed umidità relativa dell’aria e le escursioni a queste connesse; la differenza di temperatura che rimanda a problemi di condensa; la mancanza di circolazione d’aria che porta all’innalzamento della temperatura dell’ambiente, fino a raggiungere valori elevati nel periodo estivo.A questi fattori si aggiunge oggi la presenza di macchie di umidità, sono infatti visibili segni di possibili infiltrazioni, anche dall’alto (in particolare la parete nord). Inoltre, si evidenzia una certa difficoltà di asciugamento delle pareti perimetrali dopo un certo periodo di esposizione diretta alle piogge (in particolare la parete sud, anche per il modesto sporto di gronda che poco protegge la facciata).
Due i manufatti presenti all’interno e degni di essere restaurati: l’altare ligneo seicentesco che fa da riquadro ad una interessante tela ad olio del '600 restaurata inegli anni '80 e la cassa dell’organo, ubicato sulla cantoria lignea già restaurata. Il restauro completo dei meccanismi dello strumento verrà rimandato ad un futuro apposito intervento.